L’Amministrazione Palomba, pioniera nel superamento delle barriere di legge, in materia di condono edilizio in Campania.
A sancire la correttezza del lavoro tecnico e dell’intuizione giuridica della squadra di governo guidata dal sindaco, Giovanni Palomba, la Quarta Commissione permanente Urbanistica di Regione Campania dove si è tenuta – alla presenza dell’Assessore regionale all’ Urbanistica, Bruno Discepolo – un’audizione dei tecnici del comune di Torre del Greco e degli altri comuni rientranti nella cosiddetta ” zona rossa“.
Nello specifico, la proposta avanzata dall’ Ente di Largo Plebiscito – formulata dal sindaco, dall’ assessore al ramo Michele Borriello e dal Dirigente del Settore, Generoso Serpico, e, confluita nell’ adozione di un atto di indirizzo con delibera di giunta – prevede un superamento della lettura restrittiva della legge 21/2003, istitutiva della “zona rossa”, stabilita con sentenza del Consiglio di Stato del 30 Luglio u.s.
Infatti, secondo il dettame della Corte Amministrativa, tutti i comuni compresi all’interno della “zona rossa” non potrebbero rilasciare alcun condono, benché riferiti a situazioni precedenti l’entrata in vigore della legge stesa; ovvero anteriormente al 2003.
Secondo, invece, la corretta interpretazione di un intervento legislativo effettuato da Regione Campania, ad agosto scorso, con la legge 16/2019, il comune di Torre del Greco ha ritenuto di poter superare la lettura restrittiva del Consiglio di Stato, attraverso un preciso atto di indirizzo politico, in virtù del quale l’Amministrazione Palomba ritiene possibile – perché non vietato dalla legge – procedere all’ esame delle pratiche di condono edilizio, riferite, ai condoni dell'” 85” e del ” 94“, anche se rientranti nell’ ambito della legge 21/2003.
In tal senso, già dallo scorso mese di ottobre il comune di Torre del Greco sta provvedendo ad istruire e trasmettere alla Soprintendenza le migliaia di pratiche di condono, rientranti nel disposto della legge 47/93 e 723/94.
“Un atto importantissimo – le parole del sindaco, Giovanni Palomba – quello che siamo riusciti a porre in essere, grazie al lavoro sinergico tra la componente politica e quella tecnica, e, che riconosce a questa città un ruolo centrale di indirizzo, rispetto agli altri comuni, in una materia delicatissima e particolarmente sentita dalla popolazione. Oltretutto, il riconoscimento ottenuto dai nostri tecnici ed esperti da parte dell’Assessore Regionale è il segno palese di un lavoro svolto con competenza ed oculatezza, nel solo ed esclusivo interesse dei nostri cittadini. Siamo, anzi, onorati che Torre del Greco faccia scuola in una materia così importante”.
Predisposta anche, a firma del primo cittadino, una lettera di invito a tutti i comuni della “zona rossa” per l’adozione dell’indirizzo politico ed amministrativo analogo a quello individuato dalla città di Torre del Greco.