Picco di contagi nei comuni vesuviani: sindaci in allerta – VIDEO

Picco di contagi nei comuni vesuviani.

Ieri sera, il sindaco di Torre del Greco Giovanni Palomba ha annunciato in diretta che 43 cittadini erano risultati positivi al covid-19. Sono, quindi, 128 i torresi affetti da coronavirus, di cui sei ospedalizzati con sintomi.

Numeri mai visti, nemmeno nei tempi più bui di inizio pandemia.

Nemmeno gli altri comuni del Vesuviano versano in condizioni migliori.

Torre Annunziata ha registrato ieri 25 cittadini positivi.

137 attualmente contagiati anche a Ercolano, dove il sindaco Ciro Buonajuto ha dichiarato un’impennata di tamponi positivi nelle ultime 72 ore. Una situazione gravissima che ha portato il primo cittadino a chiudere il mercato settimanale in piazza Pugliano e tutti i circoli ricreativi e centri per gli anziani. Scelte ancora più drastiche se si considera che solo lunedì Buonajuto aveva annunciato, in pieno contrasto col DPCM emesso dal Governo, di non voler assolutamente chiudere strade e piazze e, in generale, evitare misure restrittive verso i suoi concittadini.

Apprensione a Portici per il sindaco Enzo Cuomo, risultato positivo al covid. “Continuo a lavorare da casa” ha annunciato con un post su Facebook ieri sera. Nello stesso messaggio il primo cittadino ha tranquillizzato i cittadini riguardo i contagi verificatisi nelle scuole nelle ultime settimane: in pochi giorni oltre 400 tamponi per monitorare la situazione.

San Giorgio a lutto per due decessi da coronavirus. Inoltre, da sabato a ieri sono stati 69 i cittadini risultati positivi. Il sindaco Zinno ha lanciato un appello alla popolazione per rispettare tutte le regole previste da ordinanze e decreti ed ha chiesto all’Asl di accelerare i tempi per i tamponi di guarigione, fermi ormai da giorni, costringendo moltissime persone a continuare una quarantena inutile.

Dati che inevitabilmente vanno a gravare sulle condizioni, già critiche, degli ospedali del territorio.

Il Covid Hospital di Boscotrecase attualmente conta 70 ricoverati per coronavirus. 14 in sub intensiva e 5 in intensiva, di cui 4 persone intubate.

L’ospedale Maresca di Torre del Greco, invece, si avvicina sempre di più a diventare un secondo covid center. Ieri il padiglione vecchio è stato rinominato “Palazzina Covid” ed ospiterà almeno 28 pazienti per alleggerire il carico di degenze che grava su Boscotrecase.

Situazione critica anche per l’ospedale De Luca e Rossano di Vico Equense, anche questo destinato ad accogliere solo pazienti affetti da coronavirus. I cittadini ed i rappresentanti territoriali di Fratelli d’Italia stanno protestando nelle ultime ore per chiedere l’apertura del pronto soccorso anche ai pazienti ordinari. All’ingresso della struttura campeggia da questa mattina un lenzuolo con la scritta “NON SI MUORE SOLO DI COVID”.

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