Porto d’armi e traffico di stupefacenti: fermate 16 persone

Dalle prime ore dell’alba, la Polizia di Stato e l’Arma dei Carabinieri, su delega della Procura della Repubblica di Napoli – Direzione Distrettuale Antimafia -, stanno dando esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misure cautelari nei confronti di 16 persone, gravemente indiziate, a vario titolo, di associazione mafiosa, detenzione e porto di armi, associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, estorsioni ai danni di imprenditori e commercianti tra Ponticelli e diversi comuni dell’area vesuviana.

Il provvedimento cautelare costituisce l’esito di articolata attività di indagine che, dal 2016 al 2019, ha consentito di disvelare l’esistenza e l’operatività di due distinte consorterie camorristiche: una costituente di fatto un’articolazione territoriale del clan MAZZARELLA di Napoli e l’altra costituente di fatto un’articolazione territoriale del clan napoletano DE LUCA BOSSA-SCHISA-MINICHINI.

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