Pozzuoli: lotta alla dispersione scolastica, denunciate 100 persone

L’anno scolastico volge al termine e porta con sé un bilancio fatto non solo di voti ma anche di esperienze e ricordi.

C’è però – nonostante siamo nel 2023 – chi questa possibilità non l’ha sfruttata e chi soprattutto non ha fatto nulla per evitare di far perdere questa grandissima opportunità.

I Carabinieri, da sempre in prima linea nel contrasto alla dispersione scolastica, lo sanno bene ed hanno monitorato l’intero anno accademico in sinergia con le istituzioni scolastiche, capisaldi di una società civile.

Ed è così che i militari della compagnia di Pozzuoli hanno raccolto dati allarmanti proprio in quel di Pozzuoli e nella vicina Quarto.

Denunciate per inosservanza dell’obbligo di istruzione 105 persone.

Padri, madri o comunque tutori esercenti la patria potestà colpevoli di non aver fatto seguire il percorso scolastico ai propri figli.

65 sono infatti i minorenni – di età compresa tra gli 8 e i 14 anni – che non hanno frequentato la scuola dell’obbligo.

I carabinieri di Pozzuoli hanno segnalato i diversi nuclei familiari sia alla Procura ordinaria che a quella dei minorenni di Napoli.

Informati ovviamente anche i servizi sociali competenti per territorio.

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