Sporti-vamente: cento persone coinvolte nel saggio-evento di fine anno sociale
Danza, calcio, arti marziali aperti a disabili e anziani
Una festa della socialità e dell’inclusione. È in senso della giornata trascorsa negli spazi all’aperto e nella tensostruttura della parrocchia di San Vincenzo a Postiglione, durante la quale sono stati impegnati un centinaio di persone, per lo più giovanissimi, tra questi anche ragazzi disabili, ma anche un gruppo di anziani. Ha vissuto un nuovo momento di aggregazione “Sportiva-mente: viaggio di inclusione tra i quartieri ritrovati”, il progetto promosso in qualità di ente capofila dall’associazione Ro.Di. Danza Asd e Culturale (presidente Paolo Sannino, direzione artistica Rosa Montella), affiliata ad Opes, e finanziato da Sport e Salute Spa nell’ambito del bando “Sport di tutti-Quartieri 2021”. E lo ha fatto attraverso un saggio-evento di fine anno sociale per promuovere le attività svolte nel progetto e che ha visto la partecipazione anche di genitori, parenti e amici dei soggetti direttamente coinvolti nei vari momenti, che hanno letteralmente preso d’assalto la struttura religiosa di via Mortelle, una delle due (l’altra è la chiesa del Preziosissimo Sangue) dove fino al 16 luglio si svolgeranno gli oratori promossi nell’ambito del progetto.
Una partecipazione che ha mostrato quali siano stati finora i risultati ottenuti dall’iniziativa che dallo scorso inverno sta coinvolgendo quasi 600 torresi, in un percorso che alla fine coprirà ben 66 settimane di iniziative in più ambiti sportivi e sociali, toccando vari punti della città, in particolare le zone periferiche. Una soddisfazione toccata con mano non solo dai responsabili dell’ente capofila, ma da tutta la filiera di associazione ed enti coinvolti (in tutto quindici) che stanno portando avanti “Sportiva-mente: viaggio di inclusione tra i quartieri ritrovati”.
Le attività a San Vincenzo a Postiglione si sono svolte sotto la supervisione dei tutor e la felice benedizione del parroco don Lorenzo Pernice, che ha speso parole di elogio per i promotori del progetto, salutando tutti i presenti. Tra questi anche il consigliere comunale e fermo sostenitore dell’iniziativa, Michele Langella, giunto da Roma (dove era impegnato per attività lavorative) appositamente per assistere alle diverse esibizioni.
Insieme all’ente capofila, Ro.Di. Danza Asd e Culturale, partecipano attivamente al progetto anche Terza Giovinezza, Chiamami per nome, parrocchia Preziosissimo Sangue, associazione Preziosissimo Sangue, parrocchia San Vincenzo a Postiglione, Oratorio San Vincenzo a Postiglione, C&G Oliviero, Aps Ginnastica e Arti Marziali, istituto comprensivo Giacomo Leopardi, Emergency Life Torre, associazione Oltre al cuore, associazione culturale Magma, associazione Solo Donne Rosanna, I-Respect org.
Articolo precedenteRilancio Beni culturali: siglato accordo BCP e Fondazione Banco di Napoli
Articolo successivoCarabinieri: 18 indagati tra Castellammare e Pompei