Il Comune di Torre del Greco continua a negare la possibilità della didattica in presenza agli alunni affetti da disabilità. Ricordiamo che le disposizioni Governative permettevano la didattica in presenza per tutti gli studenti con bisogni particolari che, quindi, hanno bisogno di seguire le lezioni di persona. Per questo motivo, Maria Orlando dell’associazione LA LIBELLULA, ha inviato una lettera alla Regione Campania per denunciare la situazione.

Il Garante regionale per la tutela delle persone con disabilità ha risposto annunciando di chiedere subito chiarimenti all’amministrazione torrese.

“A seguito del perdurante silenzio posto dall’amministrazione comunale, anche in virtù di una nota trasmessa in data 19 marzo u.s., ho ritenuto di investire, tra gli altri, della problematica l’avv. Paolo Colombo, garante della disabilità Regione Campania inviandogli copia della missiva sopra richiamata. Nella serata di ieri, l’avv. Colombo mi ha comunicato per conoscenza di aver richiesto “immediato chiarimento in merito” all’Amministrazione Comunale, a quanto da noi sostenuto. La decisione di prorogare ulteriormente la didattica a distanza ( vedi ordinanza 101/2021) anche per i diversamente abili che necessitano della presenza, così come previsto dai percorsi terapeutici in essere sta arrecando gravi disagi alle famiglie coinvolte ma ancor di più agli alunni interessati.
Resto fiduciosa del fatto che l’interessamento del Garante Regionale possa aiutare a far comprendere le difficoltà della problematica sperando in un futuro cambio di rotta.
Colgo l’occasione per ringraziare a nome dell’associazione e di tutte le famiglie in questione, l’avv.Paolo Colombo per il tempestivo intervento sulla tematica.”

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