Parte venerdì 28 novembre  la rassegna  teatrale a Villa Bruno ideata e diretta da Gigi Di Luca e organizzata da La Bazzarra, con il sostegno della Città Metropolitana di Napoli, in collaborazione con il Comune di San Giorgio a Cremano.

“Accogliamo sempre con piacere proposte teatrali e culturali come questa, in cui riescono ad emergere giovani talenti e si trattano temi importanti ed attuali come la violenza sulle donne, il terremoto dell’Irpinia e più in generale argomenti che toccano la sensibilità e la coscienza delle comunità”, ha dichiarato il sindaco Giorgio Zinno. “San Giorgio a Cremano si conferma città della cultura e offre spettacoli gratuiti proprio per dare a tutti la possibilità di godere dell’offerta culturale del territorio”.

“Continua il rapporto con l’amministrazione comunale, cominciato diversi anni fa con il Festival Ethnos, attraverso la realizzazione di una rassegna teatrale  che abbraccia  la musica ed il teatro”, così il direttore artistico Gigi di Luca. “Attività che ampliano e valorizzano l’offerta culturale del territorio offrendo un’opportunità di riflessione, di analisi, confronto ed incontro con gli artisti professionisti, i giovani e il pubblico”.

Ospiti della rassegna grandi nomi, artisti affermati e giovani compagnie con la messa in scena di spettacoli teatrali che abbracciano varie tematiche e diversi stili, dal classico al contemporaneo, uniti da un unico filo conduttore, un percorso culturale di ricerca che conduce nella realtà magica del teatro e di quel mondo interiore che è “ Il Fare Teatro “.

Nel prossimo weekend sono previsti tre interessanti  spettacoli: Venerdì 28 novembre, “Ma l’amore no”, di e con Roberta Misticone, incentrato sulle donne vittime di violenza; sabato 30 novembre, sarà Orazio Cerino ad esibirsi nel monologo “Il Fulmine nella terra” di Mirko De Martino, nel quale si raccontano i fatti del terremoto che ha colpito l’Irpinia nel 1980; domenica 1 dicembre, è la volta di “Polveri condominiali” di Tonino Di Ronza, che vede protagonista Gina Perna, nella costruzione drammaturgica e dialettale del testo di Franco Autiero. Gli  appuntamenti proseguono  il 4 dicembre con “Donne che incantano”, di Carlo Liccardo, un concerto teatrale dove attraverso poesia e musica si raccontano icone come Maria Callas, Etta James e Laiza Minelli. Il 10 dicembre  un grande e versatile interprete teatrale, Roberto Azzurro  in “La ballata del carcere di Reading”, componimento poetico scritto da Oscar Wilde, dopo la sua scarcerazione dalla prigione di Reading Goal. Si conclude mercoledì 11 dicembre con una serata dedicata a “I corti della formica”, con Ringo di Diego Sommaripa e Respiro piano di Piera Russo.

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